A seguito di segnalazioni secondo cui l'editore di Elden Ring Bandai Namco era stato l'obiettivo di un attacco ransomware, la società ha ora confermato che è stato effettivamente violato. Secondo Bandai Namco, l'esatta entità del danno causato da accesso non autorizzato da parte di terzi è attualmente allo studio. Promette inoltre di rivelare i risultati dell'indagine come appropriato.
L'hack riconosciuto sembra essere l'impulso dietro le recenti fughe di notizie da Bandai Namco, anche se la probabilità che siano tutt'altro che false è scarsa. Esattamente con quali informazioni le persone che hanno ottenuto l'accesso non autorizzato sembrano non essere chiare al momento, anche se Bandai Namco suggerisce che le informazioni sui clienti delle sue attività di giocattoli e hobby nelle regioni asiatiche al di fuori del Giappone potrebbero essere state sui server interessati. Secondo quanto riferito, l'hacking è stato rivendicato dall'ALPHV, noto anche come BlackCat, gruppo di ransomware, sebbene Bandai Namco non l'abbia ancora annunciato o addirittura menzionato la parola ransomware. Puoi controllare la dichiarazione completa di Bandai Namco, direttamente dalla fonte, di seguito:
Il 3 luglio 2022, Bandai Namco Holdings Inc. ha confermato di aver subito un accesso non autorizzato da parte di terzi ai sistemi interni di diverse società del Gruppo in regioni asiatiche (escluso il Giappone). Dopo aver confermato l'accesso non autorizzato, abbiamo adottato misure come il blocco dell'accesso ai server per impedire la diffusione del danno. Inoltre, esiste la possibilità che le informazioni sui clienti relative all'attività di giocattoli e hobby nelle regioni asiatiche (escluso il Giappone) siano state incluse nei server e nei PC e attualmente stiamo identificando lo stato dell'esistenza di perdite, la portata del danno e indagando sulla causa.
Continueremo a indagare sulla causa di questo incidente e divulgheremo i risultati dell'indagine, se del caso. Lavoreremo anche con organizzazioni esterne per rafforzare la sicurezza in tutto il Gruppo e adottare misure per prevenirne il ripetersi.
Ci scusiamo con tutte le persone coinvolte per eventuali complicazioni o preoccupazioni causate da questo incidente.
Come notato sopra, è noto che è stato ottenuto un accesso non autorizzato ai sistemi interni di Bandai Namco, ma è stata rivelata l'esatta portata del danno né la causa. Bandai Namco sta attualmente indagando su entrambi. Puoi controllare tutta la nostra precedente copertura di Bandai Namco in generale proprio qui.
Cosa ne pensi dell'hacking di Bandai Namco? Hai giocato ai videogiochi pubblicati da Bandai Namco come Elden Ring? Fatecelo sapere nei commenti, o sentitevi liberi di contattarmi e contattarmi direttamente su Twitter all'indirizzo @rollinbishop per parlare di tutto ciò che riguarda i giochi.
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