Attrazione Mario Kart di Super Nintendo World Criticata per le restrizioni alle dimensioni della vita

In vista della sua apertura pubblica del 17 febbraio, Super Nintendo Word degli Universal Studios Hollywood ha aperto per le anteprime e i test.

Nonostante le recensioni generalmente buone nel complesso, la prima grande attrazione del parco, Mario Kart: Browser Calvene, con sede in VR, è stata criticata per requisiti di dimensioni sorprendentemente restrittivi, come riportato da Nintendo Eire.

L'influencer Rocco Botte, che è stato in grado di dare un'occhiata al parco prima della sua apertura, ha bittato sul suo disagio che si stringe nei sedili sorprendentemente piccoli per il giro di Mario Kart. Botte ha sottolineato che si è goduto il suo tempo al parco in generale, ma ha aggiunto che le limitazioni delle dimensioni del corpo sulla corsa di Mario Kart sono assolutamente ridicole, soprattutto quando la corsa è relativamente lenta e a basso rischio. Le linee guida del giro affermano che non è adatto per i ciclisti con vita superiore a 40 pollici, il che potrebbe rivelarsi un problema negli Stati Uniti, in cui il CDC riferisce che la circonferenza della vita media per gli uomini superiore a 20 è di 40,5 pollici. Nelle risposte al West di Botte, altri hanno condiviso i loro problemi con le varie corse del parco a tema, tra cui altre attrazioni offerte alla Universale che operano a bassa velocità. Un commentatore ha sottolineato che l'ascesa della Disney della corsa di resistenza è d'intensità più elevata rispetto all'attrazione di Mario Kart e ha bisogno solo di una cintura di sicurezza per la sicurezza. In una dichiarazione fornita all'insider sulla questione, un portavoce universale ha dichiarato: Ascoltiamo sempre i nostri ospiti e cerchiamo di bilanciare le loro esigenze contro la nostra forte attenzione alla sicurezza delle nostre attrazioni. Abbiamo una task Force a livello aziendale che lavora attivamente Con questa comunità per apportare modifiche che possono aiutarli ad aumentare l'accesso in modo sicuro alle nostre esperienze.